
03 Apr Buon Vivere in settimana – 2020 / Settimana 13
Buon Vivere in Pillole, il nuovo appuntamento in cui racconteremo i momenti di Buon Vivere accaduti in settimana.
1 / World Economic Forum, Italia 62esima per parità di genere
La pandemia ha allungato i tempi per raggiungere la parità di genere a livello globale: saranno necessari 135,6 anni, contro i 99,5 anni precedenti.
Sulla questione Gender Gap, l’Italia sale al 63° posto su 156 paesi sottoposti all’annuale screening del World Economic Forum ma resta ancora tra i peggiori paesi in Europa.
In testa alla classifica della parità si mantengono i Paesi nordeuropei, a partire da Islanda, Finlandia, Norvegia, Nuova Zelanda e Svezia
“Nonostante si stiano creando condizioni di parità in termini di educazione e condizioni sanitarie”, si legge nel report “le donne non hanno le stesse opportunità, fronteggiano ostacoli economici, un peggioramento della partecipazione politica e difficoltà nel mantenere il posto di lavoro”.
Leggi il report 2021 qui:
2 / Google Maps segnalerà i percorsi ecosostenibili
Tra le importanti novità della nuova versione di Google Maps spicca la navigazione con i percorsi green, con un primo lancio previsto negli USA.
Per ridurre l’impronta ambientale, Google aggiungerà ai percorsi tradizionali alcuni ‘ecosostenibili’, derivati dall’analisi dei dati legati alle pendenze delle strade e al traffico. L’app potrà suggerire una strada simile a quella più veloce, ma che impatterà di meno sui consumi. Usando modelli di machine learning avanzati, Maps riuscirà inoltre a dare priorità ai mezzi preferiti nelle zone in cui ci si muove. Partirà in Australia, India, e sempre negli USA la visualizzazione dei dati sulla qualità dell’aria mentre, sempre in tema ambientale, si riceveranno avvisi sulle restrizioni legate al tipo di auto che si sta guidando e sul meteo previsto nelle destinazioni da raggiungere.
Leggi tutto:
3 / Catcalling, una nuova parola per un vecchio problema
Ricorre sempre più spesso, in contesti anche italiani, la parola catcalling (anche nelle grafie cat-calling o cat calling) per indicare la ‘molestia sessuale, tendenzialmente verbale, che avviene in strada’. Sono catcalling i commenti e i richiami di varia natura indirizzati dai molestatori a vittime che di norma sono persone sconosciute che camminano per strada.
I commenti subiti sono di preferenza a sfondo sessuale e riferiti al corpo delle vittime o ai loro modi di fare o di vestire.
L’approfondimento del 30 marzo dell’Accademia della Crusca:
https://id.accademiadellacrusca.org/
Sorry, the comment form is closed at this time.