Nel 2020, nonostante la situazione pandemica, il buon vivere non ha fermato il viaggio fatto di dialogo e confronto finalizzato a essere, insieme, protagonisti nel costruire futuro.
Il buon vivere, infatti, ha dimostrato di essere molto più di un festival: è l’evoluzione di un processo che mettendo al centro la PERSONA e aprendosi alla partecipazione attiva di COMUNITÀ ha fatto na-scere e crescere un nuovo modo di fare cultura unendo e potenziando idee, proposte, visioni e azioni positive.
In una definizione, il buon vivere ha seminato e fatto crescere “Economia della Relazione”. Il tema scelto per l’edizione 2020, Femminile Plurale, è stato rivisto e adattato a una versione del Festival integralmente on line e declinato in versione Anteprima, dando vita alla BV Home Edition – Aspettando Femminile Plurale.
Un Festival che è diventato un’edizione “ponte” per traghettarci verso il 2021, ma che è stata anche l’edizione zero di un nuovo modo di pensare l’iniziativa.
Dal 9 al 19 settembre il Festival del Buon Vivere ritorna con la stessa spinta di sempre e con la forza di una nuova formula rivista alla luce del periodo che stiamo vivendo, mettendo al centro la tutela delle persone e rispettando ogni disposizione di riferimento in materia. Per mettere in valore ciò che questo periodo ci ha insegnato e massimizzare la possibilità di partecipazione delle persone, l’edizione si svolgerà sia in presenza che online.
Il cartellone di eventi avrà come cornice quella dei Musei San Domenico, dove verranno allestite aree idonee presso la Chiesa di San Giacomo, il Refettorio e l’Arena San Domenico. Il Festival sarà tra-smesso anche in streaming sui canali social e sul sito dedicato, in modo da allargare, come premes-so, sia a livello nazionale che internazionale l’opportunità di partecipazione.
Il Titolo di questa edizione, Femminile Plurale, animerà il dialogo sui temi dell’equità partendo dall’as-sunto che il non praticarla è involuzione.
Ci confronteremo sui nodi ancora non risolti che rischiano di allontanare ulteriormente ogni obiettivo di eguaglianza di genere che, al ritmo attuale, si potrà coerentemente realizzare tra un secolo.
La dodicesima edizione del Festival si sofferma, quindi, su una tappa del viaggio imprescindibile nella costruzione del Buon Vivere, e lo fa partendo dal punto di vista della virgola, quello senza il quale ogni frase perde di senso.
In uno dei momenti più duri del nostro tempo, il Buon Vivere chiama a raccolta, riunisce menti, pensieri ed esperienze, animando il dibattito a partire dai giovani, dall’ambiente digitale, da una nuova modalità e da linguaggi diversi per diffondere il sapere e la cultura del rispetto.
Il presente avviso è rivolto a tutte le realtà pubbliche e private che intendano proporre iniziative per le giornate del Festival con azioni in presenza e video online.
Il programma è aperto alla partecipazione di imprese, associazioni non-profit di ogni ambito (cultura-li, ambientaliste, sportive, etc.) artisti e creativi, scuole di ogni ordine e grado (dalla scuola dell’infan-zia all’università), che vorranno contribuire ad arricchire il programma del Festival attraverso progetti ed eventi in linea e coerenza con le finalità dell’avviso.
Il periodo in cui i progetti prenderanno vita e a cui è possibile partecipare presentando proposte attra-verso questo avviso è dal 9 al 19 settembre 2021.
Il festival del BV coinvolgerà il Complesso Museale San Domenico, compresa l’Arena, e l’area anti-stante, ovvero la barcaccia di piazza Guido da Montefeltro. Gli eventi proposti verranno collocati in una delle aree a disposizione a discrezione degli organizzatori in base alle caratteristiche dell’evento proposto e in considerazione del programma generale del Festival.
Il presente avviso prevede l’invio da parte dei soggetti interessati di una proposta di evento da realiz-zarsi dal vivo e che, in caso di restrizioni imposte dalla pandemia, possa essere oggetto di un video per la diffusione on line. I video dovranno essere conformi alle indicazioni tecniche da noi fornite per poi essere pubblicati sui nostri canali social e sul sito sulla base di un piano editoriale, che condivideremo con i proponenti. Tutti i video saranno resi disponibili sui canali social e sul sito della manifestazione dal momento dello streaming fino alla prossima edizione del Festival, in modo da dare la massima visibilità alle realtà proponenti. A tutti i soggetti che proporranno un’idea chiediamo, inoltre, un video di saluto per il BV con la pre-sentazione della propria realtà associativa di max 60 secondi da usare sempre in modalità online per essere comunque presenti e rappresentati sui social del Festival.
AREE TEMATICHE Le iniziative proposte dovranno essere coerenti con il tema FEMMINILE PLURALE, rispettando inoltre i seguenti valori fondanti del Buon Vivere:
Il palinsesto tematico delle proposte verrà coordinato dal comitato organizzatore Festival del Buon Vivere.
Tutte le proposte dovranno tendere all’impatto zero, ovvero rifiuti zero ed emissioni zero.
I soggetti proponenti si impegnano a:
Il Comitato Organizzatore mette a disposizione:
può inoltre mettere a disposizione, valutate le singole iniziative:
Per quanto riguarda la COMUNICAZIONE e PROMOZIONE delle iniziative il Comitato Organizzatore metterà a disposizione la comunicazione integrata del palinsesto mediante i diversi canali mediatici (sito e social network).
Il palinsesto tematico delle proposte verrà coordinato dal comitato organizzatore del “Buon Vivere 2021”.
Per la realizzazione dei video sarà necessario seguire alcune indicazioni:
I soggetti interessati possono avanzare le proprie proposte di collaborazione via mail, inviando la scheda di candidatura ALLEGATO A entro e non oltre le ore 24.00 del 30 giugno 2021 al seguente indirizzo:
michela@settimanadelbuonvivere.it
Nell’oggetto della mail va indicato “BV 2021 + il nome del soggetto proponente”.
I proponenti saranno contattati entro venerdì 30 luglio per la conferma dell’inserimento in calendario della proposta e per definire i dettagli della partecipazione.
I progetti pervenuti verranno vagliati dalla commissione preposta, che esprimerà una valutazione sulla compatibilità e coerenza con le finalità del Festival. Il comitato organizzatore chiederà di chia-rire gli aspetti di contenuto e le questioni più operative suggerendo indicazioni, ove ritenuto utile alla realizzazione generale del progetto.